Studenti in Quota

 

Località di partenzaSantuario della Madonna della Guardia di Velva (m. 547), nel comune di Castiglione Chiavarese (GE)
Località di arrivoSantuario della Madonna della Guardia di Velva
VetteMonte Alpe di Maissana (m. 1094), Monte Zenone (m.1053), Monte Pù (m. 1001)
Dislivello in salita1000 metri scarsi
Tempo totale6 ore
Periodo consigliatoda ottobre ad aprile
DifficoltàE
Sviluppocrinale spartiacque tra le valli Petronio e Vara
Acqua sul percorsono (fontanella al Santuario della Madonna della Guardia di Velva)
Motivi di interesse
  • Santuario della Madonna della Guardia di Velva
  • vecchie miniere di manganese del Monte Zenone
  • vasto panorama dalla vetta del Monte Pù
Infrastrutture utiliarea picnic nei pressi delle vecchie miniere di manganese del Monte Zenone
Segnavia
  • rombo rosso pieno dal Santuario della Madonna della Guardia di Velva all'inizio del sentiero 617, dal termine del sentiero 617 all'Alpe di Porale e dal termine del sentiero 617 al Santuario della Madonna della Guardia di Velva
  • tre pallini rossi a triangolo dall'Alpe di Porale al bivio per Campegli
  • cerchio rosso vuoto dal bivio per Campegli al bivio per il Monte Pù
  • cerchio rosso pieno dal bivio per il Monte Pù alla vetta del Monte Pù
  • bianco-rossi (segnavia dell'Alta Via delle Cinque Terre) dal bivio per Campegli al termine del sentiero 617
CartografiaStudio Cartografico Italiano, Guida agli itinerari escursionistici della provincia di Genova (FIE), scala 1:100.000

 

Articolato anello tra estremo Levante genovese e Spezzino, con deviazioni alle vette principali. Per raggiungere in modo più diretto l'Alpe di Maissana si suggerisce di percorrere integralmente il sentiero di crinale n. 617 (non segnato). La sommità del Monte Zenone si guadagna per vaghe tracce dal colletto che lo separa dal Monte Alpe.
L'itinerario coincide con un tratto dell'Alta Via delle Cinque Terre (dalle pendici meridionali del Monte Zenone al Santuario della Madonna della Guardiua di Velva).

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Per l'itinerario completo, consulta la pagina Itinerari percorsi (gita realizzata il 18 febbraio 2024).

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